giovedì 14 maggio 2015

L'Ossada con Radici e Fasioi a Susegana, grazie alla Congrega dei Radici e Fasioi


Al Maggio Suseganese, la sera di mercoledì 13 si è svolta la Cena Ossada con Radici e Fasioi, con la partecipazione della CONGREGA DEI RADICI E FASIOI.
Il Gran Maestro Antonio Roccon ha introdotto magistralmente la serata, soffermandosi sui valori culturali e identitari del cibo. Attorno a Lui, il Sindaco,l'Assessore alla Cultura e il Vice Sindaco del Comune di Susegana, a conferma di un percorso condiviso con le pubbliche istituzioni.
L'intervento dell'editore Giovanni Meneghini (Il Gusto Italiano Magazine) e della redazione della trasmissione multimediale L'Italia del Gusto, hanno sottolineato l'interesse che le iniziative della Congrega dei Radici e Fasioi suscitano nel mondo dell'informazione.
Secondo la tradizione all’Ossada intervenivano le famiglie dei fattori e dei norcini per fare una grande festa, alla fine del lavoro, con le parti del maiale non usate per la produzione dei salumi e dei prosciutti. Ai giorni nostri l’Ossada è una occasione di incontro/cena con gli amici e i parenti, nel pieno rispetto della tradizione.
LA RICETTA UFFICIALE DELLA CONGREGA DEI RADICI E FASIOI
Dosi per 4 persone:
300gr. Fagioli Borlotti di Lamon
1 costa di sedano
1 cipolla piccola
1 carota piccola
1 testa d’aglio
1 ramoscello di rosmarino
4 filetti d’acciuga
sale, pepe q.b.
Mettere a bagno i fagioli per 16 ore.
Mettere in una pentola con molta acqua
fagioli, sedano, cipolla, carota, sale e pepe.
Cuocere il tutto per circa un’ora, senza mai mescolare.
In un tegame mettere olio d’oliva extra vergine e tagliare l’aglio in camicia di traverso, farlo rosolare, togliere l’aglio e intingere il ramoscello di rosmarino per pochi secondi. Togliere dal fuoco, aggiungere le acciughe e con una forchetta, sminuzzare fino a scioglierle; a questo punto è passata un’ora e i fagioli sono pronti.
Togliere tutta l’acqua e metterla da parte, schiacciare i fagioli con forchetta e schiumarola.
Aggiungere il sofritto e mescolare bene, aggiungere eventualmente un po’ dell’acqua tolta precedentemente a seconda della densità dei fagioli.


Da ricordare che i radici e fasioi vanno mangiati con la forchetta e perciò i fagioli devono essere densi in maniera da rimanere attaccati al radicchio.

lunedì 11 maggio 2015

Alla Tinozza Vini di Roe di Sedico, per degustare le eccellenze del territorio / 11 maggio



La Montagna dell'Informazione, Tavola di informazione dei Borghi di Montagna nasce a Budoia (Ud) in Friuli Venezia Giulia. L'iniziativa,che si ispira ai principi espressi dalla Convenzione delle Alpi, è sorta dalla necessità di garantire ai borghi e ai territori montani una informazione e una comunicazione adeguate.
L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto ha realizzato nel corso di questi ultimi anni la manifestazione 'A tu per tu con il cielo', che ha toccato diverse località : Settimo Vittone (To), Bard e Pont S.Martin (Valle d'Aosta), Cesiomaggiore e Pedavena (BL), la montagna trevigiana.
Lunedì 11 maggio a Roe di Sedico, presso La Tinozza Vini, la trasmissione multimediale L'Italia del Gusto ha realizzato uno stage di informazione, con le storie e i racconti del Panificio Dal Pont, della Macelleria Roldo (Bribano di Sedico) e della Latteria di Tisoi.
I formaggi e i salumi artigianali sono stati accompagnati dal pane di Rosi e ….. ben 'innaffiati' dal vini del Piave proposti da Mara e Matteo.
Un buon prosecco ha aperto le degustazioni , poi il cabernet e il raboso, per accompagnare più che degnamente i cibi.
Il salame tradizionale e la sopressa della Macelleria Roldo sono state le 'gemme' presentate nel corso dell'incontro, che ha conosciuto la partecipazione della trasmissione multimediale L'Italia del gusto.
“La sopressa è una specialità tipica gustosa e invitante che nel Bellunese viene preparata con metodi o ricette diverse in ogni paese e vallata. È prodotta con le parti migliori del maiale e la qualità dell’impasto è data dalla quantità di ossocollo, spalla e coscia e dalla bravura del “norcino”. Nelle Dolomiti bellunesi è tradizione servire la sopressa fresca o stagionata come spuntino o passata nell’aceto e accompagnata con la polenta.” (Fonte: “Sapori e saperi delle Dolomiti” a cura di Serena Turrin, edizioni DBS Zanetti )

Il pane ai multicereali , il pane di riso e farro (delicatissimo) e la tradizionale baguette del Panificio Dal Pont hanno accompagnato le degustazioni.

I formaggi proposti sono stati il Latteria e il Grotta, che viene stagionato per quattro mesi in grotta. Le caratteristiche climatiche costanti di temperatura e umidità senza condizionamenti forzati, fanno della stagionatura naturale un vero e proprio affinamento delle caratteristiche del formaggio che lo fanno un prodotto dal sapore marcato e deciso, dal gusto unico per i palati esigenti e raffinati.
La vecchia Latteria di Tisoi è stata completamente rinnovata da pochi anni. Provvista di un locale cantina e di un laboratorio per la lavorazione del latte, commercializza i suoi prodotti in una zona adibita a spaccio. Situata al centro del paesino la latteria effettua le lavorazioni dei latticini seguendo le tradizioni bellunesi.

Formaggi e prodotti lattiero-caseari : ,Latteria fresco Stagionato e Mezzano, Latte intero,Dolce di Tisoi, Schiz,Burro,Ricotta,Caciotta,Gorgonzola verde,Mascarpone,Mozzarella.

Alla conclusione dell'incontro la focaccia del Panificio Dal Pont, giustamente immersa nella tradizionale scodella di splendido rosato del Piave che Mara e Matteo hanno suggerito.

mercoledì 6 maggio 2015

Grazie al Panificio Andy 'I Percorsi della Fede' sono partiti dalla Festa di San Marcello a Umin di Feltre




Comunicare per Esistere 2015,lo speciale progetto della rete dei borghi europei del gusto per Expo 2015, ha valorizzato I Percorsi della Fede, con un intervento della trasmissione multimediale L'Italia del gusto a Umin di Feltre, alla Festa di San Marcello, organizzata dal gruppo ANA di Villabruna.
" Sono ormai cinque anni che interveniamo in questo straordinario contesto, per far conoscere la Chiesa e l'impegno del Gruppo - osserva Renzo Lupatin, presidente della rete internazionale-.”

Ci voleva infatti il buon gusto di Mauro ed Andy, numi tutelari del Panificio Andy di Pez di Cesiomaggiore, per far scoprire ai giornalisti del Cenacolo delle Alte Terre, la Festa di San Marcello a Umin di Feltre, al fine di inserire il borgo nella rete dei borghi europei del gusto.
Ma la festa è stata anche un momento di rivisitazione dei piatti della tradizione locale : le trippe, la gallina lessa, i canederli , il salame cotto...
Il tutto 'bagnato' dalle ottime birre artigianali di Arte Birraia di Rasai e dal pane del panificio Andy che, come da tradizione, ha sostenuto l'iniziativa.
Così il tema de I Percorsi della Fede ha conosciuto il suo esordio nel viaggio del buo0n e bello vivere di Comunicare per esistere 2015.